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Sempre più animali domestici nelle nostre case. Ecco i dati del rapporto Assalco – Zoomark

I pet sono sempre di più: con la fine della pandemia sono diventati ben 62 milioni. A dichiararlo l’ultimo report sulla condizione degli animali domestici in Italia presentato a Zoomark, la fiera specializzata svoltasi Bologna. Ecco tutti i dati.

I veri protagonisti della quarantena sono stati gli animali domestici: a confermarlo la quattordicesima edizione del Rapporto annuale Assalco – Zoomark, presentato durante la fiera bolognese Zoomark International. Un report che fotografa l’evoluzione della relazione con gli animali da compagnia, ben oltre la semplice crescita numerica.

L’aumento nelle famiglie

Secondo le stime, in Italia vivono oltre 62 milioni di animali domestici. È stato registrato quasi 1 milione in più di famiglie acquirenti di prodotti per pet, e le adozioni di cani e gatti hanno visto un incremento del 15% rispetto all’anno precedente. Basti pensare che il 33% di chi possiede uno o più pet ne ha acquistato o adottato almeno uno nell’ultimo anno e mezzo. Inoltre, il possesso degli animali è trasversale (e non limitato a uno specifico gruppo sociodemografico).

L’età dei proprietari è abbastanza eterogenea – con un picco del 27% nella fascia compresa tra i 45 e i 54 anni – e nel 30% dei casi vivono nelle regioni del Nord-Ovest. Quasi la metà (49%) risiede in centri urbani con meno di 40 mila abitanti, il 55% vive in appartamento in condominio e il 35% ha un nucleo familiare composto da 2 persone. 

Pet come fonte di benessere pet tutti

Durante la pandemia i pet sono stati per molti l’unica occasione per avere un contatto reale in un contesto di relazioni prevalentemente virtuali. E i benefici sono stati molti: ad esempio: gli animali hanno alleviato stress e tensioni quotidiane (per il 70% dei rispondenti), mettendo allegria (61%) e contribuendo a unire la famiglia (41%). Secondo l’85% degli intervistati, inoltre, abitare con un pet è un ottimo antidoto alla solitudine. 

Rispetto alla pandemia, il 60% dei proprietari sostiene che i pet li hanno aiutati a mantenersi attivi, mentre il 39% ha dichiarato che attorno al pet sono nate ottime occasioni di socializzazione (ad esempio frequentando i parchi urbani o recandosi dal veterinario). 

Aumento delle famiglie acquirenti di prodotti 

Nel periodo marzo- aprile 2021 è stato registrato un netto aumento delle famiglie acquirenti di prodotti per animali da compagnia rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’indagine è stata condotta su 1.000 persone – inclusi i non possessori di animali – che hanno risposto spontaneamente al questionario diffuso tramite il portale Wamiz.it tra giugno e agosto 2021. 

Agli animali da compagnia è attribuito un ruolo di primo piano nell’educazione e la socialità dei bambini e degli adolescenti, e la loro presenza è molto apprezzata anche da chi lavora in smart working. Il 79% degli intervistati afferma che un animale rasserena i momenti lavorativi difficili, e che nel 47% dei casi permette di sopportare la mancanza dei colleghi.

L’indagine, inoltre, rivela che i benefici ci sono anche per gli anziani: la routine giornaliera legata all’accudimento degli animali aiuta a rimanere presenti e vigili (65% delle risposte). Il 58% sottolinea che gli animali in famiglia fanno sentire meno soli e il 46% afferma che i pet fanno sentire gli anziani utili. Nell’anno dell’emergenza sanitaria la relazione con i pet ha acquisito ancora più valore. Gli animali sono membri delle famiglie in cui vivono e danno tanto ai loro proprietari che, a loro volta, sono particolarmente attenti alla loro alimentazione e alla loro salute. 

“In tempo di pandemia, gli italiani hanno apprezzato ancora di più il valore degli animali da compagnia, che in alcuni casi si è rivelato essere l’unico contatto fisico possibile, interagendo maggiormente con i propri pet e volendoli gratificare con alimenti e accessori studiati apposta per le loro esigenze”, ha commentato Gianmarco Ferrari, Presidente di Assalco. 

Uno sguardo al mercato pet care 

Il Rapporto annuale Assalco – Zoomark offre, infine, un ampio scorcio sull’andamento del mercato degli alimenti per gli animali domestici, i prodotti per la loro igiene e gli accessori. Secondo i dati elaborati, nell’anno 2021 il mercato dei prodotti per l’alimentazione di cani e gatti ha sviluppato nei canali un giro d’affari pari a 2,3 miliardi di euro, in crescita del 6,4% rispetto all’anno precedente. Il fatturato complessivo, inoltre, è stato di 2,4 miliardi di euro, con un incremento del +8%.

Il segmento degli alimenti per i piccoli animali da compagnia ha visto nell’anno terminante a giugno 2021 un fatturato di poco superiore ai 12 milioni di euro presso Ipermercati e Supermercati. L’aumento della popolazione degli animali d’affezione e il maggior tempo trascorso con il proprio pet durante la pandemia ha sostenuto la crescita delle vendite di prodotti per l’igiene e i giochi

Complessivamente, le rilevazioni IRI presso la Grande Distribuzione Organizzata hanno confermato un giro d’affari dal valore di 75 milioni di euro nell’anno terminante a giugno 2021.

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